A Selection of Translations by Wally Swist from the Italian of Giuseppe Ungaretti, from L’Allegria
Monotonia
Valloncello dell’Albero Isolato il 22 agosto 1916
Fermato a due sassi
languisco
sotto qauesta
volta appannata
di celo
Il groviglio dei sentieri
possiede la mia cecita
Nulla e piu saqauallido
di questa monotonia
Una volta
non sapevo
ch’e una cosa
qualunaque
perfino
la consunzione serale
del cielo
E sulla mia terra affricana
calmata
a un arpeggio
person nell’aria
mi rinnovavao
Monotony
Valloncello dell’Albero Isolato il 22 agosto 1916
Stopped at two stones
I languish
beneath this vault
tarnished
with heaven
The tangle of these paths
are in possession of my blindness
Nothing is more squalid
than my monotony
Once
I did not
know anything
whatever
even the evening
consumption
of the sky
And on my African land
I calmed down
to an arpeggio
a person renewed in the air
I remade myself
La Notte Bella
Devetachi il 24 agosto 1916
Quale canto s’e levato stanotte
che intesse
di cristallina eco del cuore
le stelle
Quale festa sorgiva
di cuore a nozze
Sono stato
uno stagno di buio
Ora mordo
come un bambino la mammilla
lo Spazio
Ora sono ubriaco
d’universo
The Beautiful Night
Devetachi il 24 agosto 1916
What song has risen tonight
that weaves the stars
within the crystal echo
of the heart
What an enthusiastic
wedding feast
I have been a stagnant
pond of darkness
Now like a baby
at their mother’s breast
I suckle space itself
Now I am drunk
with the universe
Universo
Devetachi il 24 agosto 1916
Col mare
mi sono fatto
una bara
de freschezza
Universe
Devetachi il 24 agosto 1916
With the sea
I have made myself
a coffin
of freshness
Sonnolenza
Da Devetachi al San Michele il 25 agosto 1916
Questa dossi di monti
si sono coricati
nel lbuio delle valli
Non c’e piu niente
che un gorgoglio
di grilli che mi raggunge
E s’accompagna
alla mia inquietudine
Drowsiness
Da Devetachi al San Michele il 29 agosto 1916
These bulges of mountains
lay in the darkness
of the valleys
there is nothing more
than a murmuring
of crickets reaching me
And it accompanies
my restlessness
San Martino Del Carso
Valloncello dell’Albero Isolata il 27 agosto 1916
Di queste case
non e rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non e rimasto
neppure tanto
Ma nel cuore
nessuna croce manca
E il mio curore
il paese piu straziato
San Martino Del Carso
Valloncello dell’Albero Isolata il 27 agosto 1916
Of these houses
there is nothing
but a few shreds of wall
that remain
Of the many
that looked like me
not even much
has remained
But there are no crosses
missing in the heart
And it is my heart
that is the most torn country
Attrito
Locvizza il 28 settembre 1916
Con la mia fame di lupo
ammaino
il mio corpo di pecorella
Sono come
la misera barca
e come l’oceano libidinoso
Friction
Locvizza il 28 settembre 1916
With my wolf hunger
I love
my sheep’s body
I am like
a miserable boat
and like the lustful ocean
Italia
Locvizza l’r ottobre 1916
Sono un poeta
un grido unamime
sono un grumo di sogni
Sono un frutto
d’innumerevoloi contrasti d’innesti
maturate in una serra
Ma il tuo poplo e portato
dalla